Come il Voip, meglio del Voip. Le modalità di funzionamento sono del tutto analoghe ma il Voice over WLAN è la forma di comunicazione perfetta per le imprese.
Almeno, questo è il quadro che emerge dalla ricerca pubblicata ieri da IDC. Alla base di questo successo, destinato a crescere a ritmi incalzanti, è anzitutto il risparmio economico. Sfruttando la rete senza fili grazie alla tecnologia WiFi, è possibile veicolare indistintamente dati e voce, abbandonando il tradizionale telefono e abbattendo in maniera considerevole i costi.
La manutenzione richiesta è infatti la stessa della normale WLAN, e il prezzo delle chiamate è praticamente nullo. Inoltre, a differenza del Voip, il traffico non viaggia sulla rete pubblica di internet, ma su quella privata (e più sicura) interna all’azienda, o inter-aziendale.
Analizzando la situazione attuale dei Paesi dell’Europa Occidentale, IDC ha elaborato una previsione decisamente rosea per il mercato del VoWLAN: il tasso di crescita è stimato intorno al 67%, cosa che porterebbe il fatturato del settore vicino ai 700 milioni di dollari entro il 2011.
Il mercato è ancora giovane ma, assicurano a IDC, bisogna aspettarsi una crescente attenzione da parte delle imprese ICT, che non tarderanno a rendersi conto di quanto sia redditizio. La penetrazione del VoWLAN sarà prevedibilmente guidata dalle grandi imprese, ma anche nelle PMI (finora ferme al 2%) il fenomeno è in costante aumento.