Quali sono le linee guida che trasformeranno Milano in Smart City? Quali i punti di forza che differenziano il capoluogo lombardo da alcune capitali europee? La nuova ricerca promossa da Assolombarda e condotta da SDA Bocconi School of Management consente di rispondere a questi quesiti.
=> Conferenza internazionale sulle Smart City
«La Grande Milano – sottolinea Gianfelice Rocca, Presidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza – giunge solo oggi a darsi la dimensione amministrativa di Città Metropolitana, e con questa ricerca offriamo il nostro contributo operativo per indicare le migliori pratiche che emergono da Barcellona e Monaco di Baviera per rendere l’obiettivo SMART CITY una modalità strategica di coinvolgimento di cittadini e imprese.»
Milano vanta un dato molto positivo: dei 60 servizi prioritari forniti dalla Pubblica Amministrazione per imprese e cittadini, 46 permettono un accesso interamente digitale. Allo stesso tempo, tuttavia, l’interazione digitale per le persone è ancora tradizionale.
«La strada del cambiamento è tracciata – ha sottolineato Stefano Venturi, Membro del Consiglio di Presidenza di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza con delega all’Agenda Digitale e Start up –. Le scelte che Milano adotterà nei prossimi anni ne determineranno il successo di lungo periodo. A cominciare dal consolidamento di collaborazioni pubblico-private; dalla definizione di priorità e obiettivi condivisi con i cittadini e le imprese fino allo sviluppo di progetti strategici da tradurre in azioni concrete e operative. Infine è indispensabile la creazione di un linguaggio comune tra tutti i soggetti che sono già parte del cambiamento sull’esempio di E015, la piattaforma integrata utilizzata nell’ambito di Expo 2015, per rafforzare la capacità di interpretare i bisogni futuri dei diversi attori che insistono sul territorio e agire in modo coordinato, realizzando una vera Milano SMART CITY.»
Progetto e-Government
Il progetto e-Government promosso da Assolombarda ha consentito di siglare un protocollo d’intesa con l’INPS per promuovere lo sviluppo dei servizi di e-Government. Una collaborazione è stata avviata anche con il PIM (Centro Studi della città Metropolitana) per agevolare la stesura del Piano Strategico legato ai temi del digitale e dell’e-Government. L’intesa con la Camera di Commercio di Milano porterà alla riprogettazione dello Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP).