Nokia, Check Point e Intel hanno avviato una collaborazione, con l’obiettivo di migliorare la protezione delle reti aziendali.
Grazie a questo accordo, le tre aziende si dicono pronte a lanciare sul mercato soluzioni in grado di proteggere le applicazioni IT da nuove e sempre più avanzate minacce informatiche.
«La collaborazione tra Nokia, Check Point e Intel porterà a una maggiore integrazione tra hardware, ambiente operativo e applicazioni, che consentirà agli utenti di ottenere prestazioni migliori a prezzi inferiori. Partner e integratori potranno contare su un miglior livello di prestazioni e interoperabilità, che consentirà loro di concentrarsi su servizi VAS e assistenza», così ha commentato Andy Buss, analista senior di Canalys.
Il primo prodotto nato da questa collaborazione è la piattaforma di sicurezza Nokia IP2450, un’applicazione di protezione per Firewall/VPN.
Intel offre il suo supporto con il processore quad-core Intel Xeon 5355, studiato per consentire alle applicazioni di sicurezza di gestire un traffico elevato.
Check Point, dal canto suo, contribuisce con la nuova soluzione CoreXL, per offrire prestazioni elevate dei data center garantendo la massima sicurezza.
Già a partire dai primi mesi del prossimo anno, Nokia prevede di integrare la soluzione CoreXL di Check Point sull’IP2450.
Per Tom Furlong, Vice President Security and Mobile Connectivity di Nokia, «il nuovo Nokia IP2450 è un esempio perfetto di come la collaborazione tra Nokia, Intel e Check Point stia aiutando i clienti ad affrontare meglio le minacce alla sicurezza e a trarre il massimo vantaggio dai propri investimenti IT in applicazioni di sicurezza».