Grazie all’accordo siglato tra la Regione Autonoma della Sardegna, il Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna (CRS4) e Huawei saranno promossi progetti di ricerca in ambito Smart & Safe City. Il “Memorandum of Understanding (MoU)” si propone di implementare sull’isola iniziative e soluzioni innovative per creare città più intelligenti e sicure, attraverso il coinvolgimento di partner locali, istituti di ricerca e università locali.
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Smart & Safe City
Obiettivo dell’accordo è la creazione di un ecosistema tecnologico solido basato sul consolidamento delle competenze locali e sulla collaborazione tra pubblico e privato. L’impegno di Huawei consentirà di utilizzare le tecnologie di ultima generazione in ambito LTE.
«Siamo molto soddisfatti – ha affermato Francesco Pigliaru, Presidente della Regione Sardegna – di stringere questo accordo che si inserisce pienamente nelle strategie della Giunta per attrarre investimenti in Sardegna soprattutto in ricerca e alta tecnologia. Il tessuto dell’ICT sardo e italiano si arricchisce quest’oggi di un partner importante, in coerenza con la filosofia delle smart cities che la Regione già persegue a livello europeo e con la prospettiva di sinergie e ricadute positive nel mondo del lavoro, con le Università e sull’intera cittadinanza, a beneficio della quale si svilupperà la ricerca di Huawei e del CRS4.»