Oracle, l’azienda di sistemi hardware e software per le imprese ha presentato all’edizione 2011 di SMAU le ultime tecnologie, “arrivate” direttamente dall’evento annuale che si tiene a San Francisco: Pier Francesco Di Giuseppe, Country Applications Leader Oracle Italia e Sales Vice President Western Europe Applications, ha dunque presentato le soluzioni più innovative di Oracle al pubblico italiano.
Tra le più interessanti novità segnaliamo Oracle Public Cloud, ma tra i nuovi annunci degni di nota non possiamo tralasciare Oracle Social Network per la collaborazione aziendale, Oracle Big Data per la gestione di grandi volumi di dati e Oracle Database Appliance, database macchine indirizzato al mercato delle piccole e medie aziende.
Oracle Public Cloud
Per i servizi erogati tramite la Nuvola di Internet è stato creato Oracle Public Cloud, una ricca offerta di servizi integrati che forniscono ai clienti un accesso self-service su abbonamento a Oracle Fusion Applications, Oracle Fusion Middleware e Oracle Database. La formula prevede che Oracle si faccia carico di gestione, hosting e assistenza, semplificando, di fatto, al massimo l’integrazione di questa piattaforma.
Oracle Public Cloud gira su sistemi ingegnerizzati proprietari così da offrire ai clienti e ai partner un’infrastruttura veloce, affidabile, flessibile ma soprattutto sicura, per le loro applicazioni business-critical. L’approccio è diverso dagli altri player, basandosi su un criterio duplice: da una parte PaaS (platform-as-a-service) e dall’altra AaaS (applications-as-a-service), con la differenza sostanziale che risiede nel fatto che Oracle Public Cloud si basa su standard di settore e supporta pienamente l’interoperabilità con altri cloud e i datacenter on-premise.
Come sottolineato da Fabio Spoletini, Technology Business Unit Leader di Oracle, questo è anche l’unico cloud pubblico che al momento offre ai clienti un ventaglio completo di applicazioni business e soluzioni tecnologiche evitando le emergenti problematiche legate alla frammentazione dei processi e dei dati che emerge utilizzando più silos di Public Cloud. Altro vantaggio è quello di poter impiegare le applicazioni java o basate su Oracle Database già esistenti in azienda e implementarle sulla nuvola senza doverle riscrivere.
Il prezzo dell’offerta Oracle Public Cloud sarà definito sulla base di un abbonamento mensile, con ciascun servizio acquistabile separatamente, seguendo la strada intrapresa dai principali player del mercato che hanno deciso di sposare parzialmente o totalmente il mondo del Cloud Computing.
Oracle Social Network
È stato annunciato anche il nuovo social network enterprise che punta ad agevolare la condivisione tra gli utenti aziendali tramite una suite completa di tool collaborativi. Il cambiamento più grande avvenuto negli ultimi anni è senza dubbio il social networking, e oggi le imprese vogliono sfruttare questa risorsa per mettere in collegamento persone, applicazioni, processi e clienti. Così Oracle Social Network punta a rispondere a questa esigenze, attraverso una serie di strumenti altamente integrati (profili personali, gruppi, feed di attività, aggiornamenti di stato, forum di discussione, documenti condivisi, co-browsing ed editing, instant messaging, email, web conferencing) per consentire ai dipendenti di lavorare ovunque si trovino, impiegando i dispositivi – pc, notebook, tablet, smartphone – più adatti alle loro attività.
Inoltre la suite è integrata con Oracle Fusions Applications per la business intelligence e i processi aziendali, per ricevere feed in tempo reale agevolando la collaborazione e la risoluzione di problematiche in modo rapido ed efficiente.
Anche per Oracle Social Network le esigenze in tema di sicurezza, privacy e protezioni delle informazioni sono pienamente rispettate, con un’istanza di collaborazione virtualizzata e privata, policy di verifica e retention configurabili ai fini della tracciabilità.
Oracle Big Data Appliance
Con l’obiettivo di aiutare i propri clienti a integrare e massimizzare il valore di grandi volumi di dati, Oracle ha presentato la nuova Oracle Big Data Appliance. Sergio Esposito, Country Leader Oracle Server and Storage Systems, ha ricordato come la crescita vertiginosa dei volumi di dati a cui abbiamo assistito negli ultimi dieci anni ha portato le aziende a dover fronteggiare una sfida complessa in termini di acquisizione, organizzazione e analisi di tali dati in un’ottica di ottimizzazione dei processi decisionali. Le nuove tecnologie, come Hadoop per esempio, hanno per certi versi alleggerito il compito, senza però fornire una soluzione a 360 gradi del problema. Con questo annuncio Oracle diventa, di fatto, il primo vendor a offrire un set di prodotti completo e integrato, per gestire tale sfida puntando all’efficienza e alla semplificazione della gestione.
Oracle Big Data Appliance, insieme a Oracle Exadata Database Machine e alla nuova Oracle Exalytics Business Intelligence Machine, mette a disposizione tutto ciò che i clienti necessitano per acquisire, organizzare, analizzare e massimizzare il valore di enormi quantità di dati nel contesto enterprise. L’insieme di questi tre sistemi integrati punta a diventare una soluzione end-to-end per la gestione di questi patrimoni di dati, prodotti da weblog, feed provenienti dai social media, contatori intelligenti, sensori e qualsiasi altro tipo di dispositivo.
Oracle Database Appliance
La serie di novità annunciate a SMAU 2011 si chiude con un database semplice, altamente affidabile e accessibile, e che risponde alle esigenze delle piccole e medie imprese. L’acquisto, la definizione e la customizzazione di soluzioni database richiedono alle imprese ingenti investimenti per denaro e risorse umane. Oracle Database Appliance nasce proprio per venire incontro alle PMI, con un’offerta completamente integrata e caratterizzata da semplicità d’utilizzo, accessibilità economica ed elevata disponibilità. Propone un particolare modello di licenza software di tipo pay-as-you-grow per Oracle Database e relativo software, da due a 24 core di processore, così i clienti possono allineare gli investimenti software alla crescita del proprio business senza bisogno di ricorrere a dispendiosi aggiornamenti hardware.
Inoltre l’esteso ecosistema di partner Oracle offre ai clienti una vasta gamma di applicazioni che traggono vantaggio dagli elevati livelli di disponibilità promessi da Oracle Database Appliance.
Pier Francesco Di Giuseppe ha chiuso la presentazione delle novità Oracle ricordando come i rivenditori richiedono soluzioni differenziate che possano essere vendute a volume. Coniugando una user experience semplificata e un modello di pricing di tipo pay-as-you-grow, Oracle Database Appliance diventa realmente una soluzione ideale per venire incontro alla principale esigenza delle PMI: massimizzare le prestazioni e la disponibilità dei servizi erogati ottimizzando le risorse investite in termini monetari e umani.