L’uso di sistemi di IT o Infrastructure Management consente il monitoraggio, controllo e valutazione delle prestazioni delle risorse aziendali, affinché la resa efficiente degli asset informatici si traduca in un vantaggio competitivo. Ne abbiamo parlato con Fabrizio Tittarelli, CTO di CA Technologies in occasione del rilascio del Nimsoft SNAP versione gratuita e pensata per le PMI rispetto a quella senza limitazioni.
Gestione risorse IT
L’Infrastructure Management (IM) consente la gestione di risorse hardware e software, dati e policy, processi e persone (risorse umane e contatti esterni), con l’obiettivo di ridurre gli sforzi, garantire l’aderenza agli standard, migliorare il flusso di dati all’interno di un sistema, promuovere l’adattabilità in un ambiente mutevole, garantire l’interoperabilità tra entità organizzative, modificare politiche e pratiche di gestione, monitorare prestazioni ed efficacia. La gestione delle infrastrutture è divisa nelle categorie rete, sistemi e storage e fino a poco fa si utilizzava uno strumento dedicato per ognuna, ma il controllo di tutte le risorse da un’unica consolle è oggi la prassi, in linea con la crescente esigenza di contenimento dei costi e massimizzazione delle prestazioni.
Nimsoft MONITOR
Nimsoft MONITOR offre una dashboard unificata per il monitoraggio delle risorse in senso ampio: apparati fisici tipo server o switch, software quali web o application server, qualunque asset identificabile con un indirizzo IP. L’accesso avviene mediante utenze profilate e riconosciute via login e password. Lavorando per mezzo di agent o in modalità agentless, puà monitorare risorse locali – installata on premise – o in Cloud. Le risorse sono viste come black box e accessibili in rete mediante protocolli di interfacciamento WMI, SSL e SNMP. Per garantire la continuità operativa in caso d’interruzione dei servizi di rete, il sistema effettua lo spooling dei dati che così restano sempre disponibili. La consolle è stata pensata anche per neofiti o profili non tecnici, vantando una elevata usabilità per una ottimale customer experience. In quest’ottica sono stati resi disponibili una serie di indicatori prestazionali, con soglie standard preimpostate ma configurabili secondo esigenze. Il licensing dipende dal numero di device da monitorare ma è possibile optare per una versione as-a-service.
Nimsoft SNAP
La nuova versione gratuita pensata per le PMI si chiama SNAP e condivide il DNA della release commerciale: monitoraggio unificato e valutazione delle prestazioni. Il sistema permette di controllare fino a 30 risorse, fra hardware, softtware, risorse di rete e storage. Poiché il sistema è dotato di un Sequel Server Express, ha un limite di 10 GB per i dati online, fruibili per 4 / 6 mesi: superato tale limite è necessario storicizzare e fare spazio per i dati più recenti. Il sistema viene reso disponibile da circa 70 Host sparsi nel mondo, per facilitare e velocizzare il download: una volta scaricato e avviato, il pacchetto autoinstallante impiega un’ora per auto-configurarsi e riconoscere i primi 15 device mediante procedimento di “discovery”. Le preferenze vanno a device di rete e di sistema accessibili via IP, che da quel momento sono monitorati in modalità agentless. Ogni altra eventuale risorsa, dovrà essere aggiunta e configurata dall’operatore. La migrazione tra la versione gratuita e quella commerciale è possibile solo per ambienti e risorse Windows based: Nimsoft MONITOR funziona anche per sistemi Unix, Linux, Solaris, e diverse tipologie di DB, mentre SNAP è specializzato per Windows. Per qualsiasi difficoltà operativa ci si può rivolgere alla community CA SNAP Central creata, moderata e mantenuta per favorire lo scambio “peer-to-peer” fra utenti SNAP e MONITOR. CA Technologies verifica la correttezza degli interventi, assicura la pertinenza delle risposte e rende disponibile documenti e video di approfondimento, mentre la community del forum garantisce un efficace scambio di esperienze e di problem solving.