Il Italia nel primo trimestre dell’anno le vittime dei cyberattacchi sono aumentate dell’85,7%, soprattutto ai danni delle piccole e medie imprese.
Come emerge dalla piattaforma Cyber Threat Infosharing di Assintel, l’80% degli attacchi informatici ha avuto come obiettivo le aziende con un fatturato inferiore ai 250 milioni di euro.
Considerando solo il mese di maggio 2023, inoltre, nel 65% dei casi gli attacchi ha riguardato realtà con meno di 100 dipendenti.
L’associazione nazionale delle imprese ICT e Digitali di Confcommercio, in particolare, ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di supportare la trasformazione digitale nel Paese e aumentare il livello di consapevolezza sulla cybersecurity nelle PMI italiane, anche attraverso un piano di incentivi economici:
Quanto già è stato fatto o pianificato attraverso il PNRR potrebbe essere affiancato da un’ulteriore defiscalizzazione degli investimenti nel campo della cybersecurity – ha commentato Paola Generali, Presidente di Assintel.
La creazione della piattaforma Cyber Threat Infosharing rientra nel programma dell’Assintel Cyber Think Tank guidato da Pierguido Iezzi, CEO Swascan:
La piattaforma consente di creare una rete di collaborazione e scambio di conoscenze cyber in grado di rilevare e rispondere alle minacce più rapidamente ed efficientemente di quanto sarebbe possibile se ogni entità operasse in modo isolato. Un tassello cruciale di sicurezza predittiva, in grado di analizzare e anticipare le evoluzioni delle tattiche, tecniche e procedure dei criminal hacker applicate a frodi informatiche, social engineering ed exploit. Una condivisione del livello di rischio cyber in grado di rafforzare ogni membro coinvolto.