Il Comitato interministeriale della transizione digitale ha approvato la Strategia Italiana per la Banda Ultralarga “Verso la Gigabit Society”. Il PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano) destina 6,7 miliardi di euro per questi progetti, aggiungendosi agli investimenti già avviati per la transizione digitale in favore di cittadini e imprese. L’esecuzione della Strategia sarà associata ad un percorso di semplificazione dei processi autorizzativi e aggiornamenti normativi per svelirne la realizzazione e per
riconoscere le infrastrutture ad altissima velocità fisse e mobili come strategiche. (=> scarica il testo della Strategia). L’obiettivo è accelerare la transizione digitale del Paese, secondo le indicazioni UE, attuando gli interventi che compongono la strategia stessa:
- Piano aree bianche (entro il 2023)
- Piano voucher (cronoprogramma da definire)
- Piano Italia a 1 Giga (entro il 2026)
- Piano Italia 5G (entro il 2026)
- Piano Scuole connesse (entro il 2025)
- Piano Sanità connessa (entro il 2025)
- Piano Isole Minori (entro il 2023)
La Strategia prevede dunque il completamento del Piano di copertura delle aree bianche e delle misure già avviate (Piano Voucher) e vi aggiunge prevede cinque ulteriori piani di intervento pubblico, per l’offerta di infrastrutture e servizi digitali ad altissima velocità nelle aree meno coperte. L’obiettivo è di portare la connettività a 1 Gbit/s su tutto il territorio nazionale entro il 2026, in anticipo rispetto agli obiettivi europei fissati al 2030.