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Colocation Aruba: risparmio, sicurezza e supporto

di Anna Fabi

10 Gennaio 2019 10:26

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Affidarsi alle soluzioni di colocation permette alle aziende di disporre di un’infrastruttura dedicata, flessibile e sicura per i server che gestiscono le loro attività: l’offerta Aruba.

Per un’azienda, gestire i servizi IT in modalità on-premise è spesso meno conveniente. La gestione diretta delle infrastrutture all’interno della propria struttura è infatti più complessa e più onerosa. Per una PMI, inoltre, questa scelta risulta meno flessibile in ottica di future espansioni e comporta numerose sfide da affrontare, soprattutto dal punto di vista della sicurezza. Ecco perché, oggi, molte realtà si affidano alla così detta colocation, cioè alla esternalizzazione delle proprie infrastrutture IT spostandole all’interno di data center di partner tecnologici.

I vantaggi della colocation

Questa scelta porta importanti vantaggi. Il primo è sicuramente il risparmio. Mantenere un’infrastruttura all’interno dell’azienda comporta costi elevati: linee dedicate, manutenzione delle macchine, fornitura elettrica, efficientamento di server e dispositivi di rete, assistenza e tecnica esterna ed eventuali interventi d’emergenza. Smantellare un’infrastruttura on-premise permette di liberare risorse economiche che possono essere investite altrove. Il secondo vantaggio è la flessibilità. Una soluzione in colocation può essere tagliata su misura per le esigenze del cliente ed essere ampliata rapidamente in caso di necessità. Una strategia difficilmente ottenibile con le stesse tempistiche per soluzioni on-premise.

La colocation è inoltre una soluzione che comporta elevata sicurezza, avendo cura di scegliere un partner in grado di offrire tutte le garanzie del caso, anche in ottica di compliance ai dettami della normativa vigente in materia di privacy (GDPR in primis). Per ottenere gli stessi risultati con infrastrutture on-premise servono investimenti mirati e tutte le competenze necessarie. Anche in questo senso, l’ultimo importante vantaggio è il supporto tecnico.

In ultima analisi, una soluzione di colocation davvero efficace deve garantire livelli di efficienza ed affidabilità elevati ad un costo inferiore rispetto agli investimenti che sarebbero stati necessari per realizzare un’infrastruttura altrettanto valida all’interno dell’azienda.

Colocation con Aruba

Scegliere un partner tecnologico in grado di offrire sicurezza, affidabilità e flessibilità è dunque fondamentale in ottica di colocation. Consapevole delle necessità dei clienti e delle sempre più complesse sfide IT odierne, Aruba offre soluzioni altamente personalizzabili per andare incontro a tutte le esigenze delle imprese che scelgono i suoi data center ed è sempre disponibile a studiare soluzioni su misura che meglio possano adattarsi ai diversi contesti.

Tutti i data center di Aruba sono stati espressamente progettati per garantire molteplici possibilità di colocation. Le aziende possono scegliere di affittare semplici porzioni di rack ma anche arrivare a richiedere un’intera sala dati dedicata o l’intero data center.

Gli apparati IT dei clienti sono ospitati in armadi rack con doppia linea di alimentazione e climatizzazione forzata interna. In questo modo è garantita la massima efficienza di funzionamento. Tutte le infrastrutture dei clienti sono costantemente monitorate per prevenire ogni possibile problema. Disponibile anche un presidio tecnico 24 ore su 24 sempre pronto ad intervenire in caso di necessità.

Grazie alla colocation di Aruba, le aziende possono disporre di un’infrastruttura affidabile, sicura e certificata. Per esempio, oltre ai due data center di Arezzo, il Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (Bergamo) alle porte di Milano rispetta i massimi standard di resilienza previsti dal Rating 4 ANSI/TIA 492 che attesta come le strutture siano in grado di continuare ad operare anche in presenza di guasti gravi grazie ad un sofisticato sistema di ridondanza.

E proprio i Data Center sono oggi più che mai al centro dei piani di sviluppo di Aruba. La società, infatti, ha da poco annunciato la costruzione di altri due edifici che triplicheranno la capacità del campus di Ponte San Pietro, in quanto location altamente strategica per le imprese del territorio.

Le caratteristiche tecniche del Global Cloud Data Center sono condivise con l’Hyper Cloud Data Center in corso di realizzazione a Roma, operativo a regime dal 2020 e per il quale si prevede un investimento di circa 300 milioni di Euro in cinque anni. Obiettivo, offrire alle imprese pubbliche e private un hub tecnologico all’avanguardia e al servizio del proprio business e del territorio.

Tutti i dettagli sul network Aruba su www.datacenter.it