Avere un server funzionante è solo il primo passo per garantire alti livelli di prestazione tecnologica all’interno delle aziende. Un fattore legato a doppio nodo al server, che ne potenzia il valore o, al contrario, rischia di renderlo un pericolo, è quello della sicurezza.
Il documento stilato da Dell EMC, Sicurezza Server dalla A alla Z: una guida per Responsabili IT, sottolinea la necessità di avere a disposizione una sicurezza omnicanale, che si articoli lungo tutte le fasi necessarie per garantire una copertura totale: protezione, controllo e ripristino. Fanno parte di queste tre fasi sei aspetti in cui si articola la sicurezza server.
=> Come gestire la sicurezza ai tempi del cloud
Della fase di protezione fanno parte la sicurezza inscritta nel silicio e gli aggiornamenti dei firmware firmati. Monitoraggio sempre attivo e sicurezza fisica sono i due elementi facenti parte della fase di controllo, mentre il ripristino presuppone la nuova operatività di BIOS e OS e quello automatico delle configurazioni.
Questa è la base per ogni tipo di sicurezza, in qualsiasi settore e i fornitori devono essere capaci di rispondere ad ogni domanda riguardante le diverse fasi, non solo avendo in pugno la situazione, ma rendendola fruibile alle aziende che si stanno rivolgendo a loro. Il comparto IT infatti deve sapere come muoversi in ogni caso, agendo nel modo migliore e utilizzando gli strumenti scelti in piena autonomia.