Microsoft Payments potrebbe essere il nome della nuova piattaforma di mobile payment che la casa di Redmond si appresterebbe a far debuttare. Una conferma sui piani di Microsoft arriva dal consulente bancario Faisal Khan che ha svelato come l’azienda abbia richiesto l’autorizzazione in 50 stati americani ad effettuare trasferimenti di denaro. In particolare, lo stato dell’Idaho avrebbe già assegnato tale licenza ad una società corrispondente al nome di Microsoft Payments Inc.
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Microsoft, dunque, satrebbe affilando le armi ed espletando tutte le pratiche burocratiche prima del lancio in grande stile della sua piattaforma di pagamenti via smartphone. Una piattaforma che potrebbe anche essere svelata nel corso della prossima conferenza Build che partirà il 29 aprile. Sicuramente, Microsoft Payments sarà integrata in Windows 10 e i futuri smartphone della casa di Redmond potranno contare sulla possibilità di effettuare pagamenti mobile. Di recente, durante l’evento WinHEC che si è svolto in Cina, Microsoft ha svelato che Windows 10 per smartphone supporterà nuovi sensori, servizi e supporti come il “Tap to Pay” che consente di effettuare pagamenti avvicinando semplicemente lo smartphone ad un POS abilitato. Due indizi molto importanti che supportano la tesi che la casa di Redmond sia oramai prossima ad entrare in un settore in forte crescendo per scontrarsi ad armi pari con Apple Pay e Google Wallet.