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CSB: i Broker della "Nuvola"

di Michele Pepe

Pubblicato 23 Novembre 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

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I Cloud Service Brokers (CSB) rappresentano un tassello rilevante nell’ambito della gestione delle applicazioni distribuite, costituendo l’anello mancante tra il Service consumer e i vari Cloud provider che operano in ambiti pubblico e privato.
A definirli in questo modo è Gartner (“Cloud Consumers Need Brokerages to Unlock the Potential of Cloud Services”) quando si riferisce a quei software, appliance, piattaforme o suite tecnologiche che abilitano alla fruizione dei servizi sulla Nuvola.

L’implementazione include infatti una gestione dell’accesso ai servizi cloud, a dir poco strategica per le aziende che vogliono migrare dati e applicazioni sulla Cloud o fruire di servizi e soluzioni. La previsione di Gartner è dunque quella di una sempre maggiore importanza dei CSB legata al proliferare dei servizi disponibili sulla rete.

Un consumatore finale può servirsi di una molteplicità  di servizi erogati da differenti provider al fine di realizzare una soluzione completa.

Ad esempio, in ambito soluzioni gestionali, Appirio fornisce un servizio che integra Workday, salesforce.com e Google Mail consentendo pertanto una gestione integrata della posta e dei gestionali CRM e ERP: per fare questo opera in tre cloud differenti gestendo non solo lo sviluppo sw ma anche l’integrazione dei servizi componenti (asset).