SugarSync è un servizio basata sulla logica cloud, indirizzato alla memorizzazione e alla sincronizzazione remota di file tra diversi device.
Gli utenti possono inizialmente contare su uno spazio gratuito di archiviazione pari a 5 GB, più che sufficienti per mettere alla prova le caratteristiche principali e farsi un’idea sulle potenzialità del servizio.
Vi è inoltre la possibilità di ampliare tale spazio per scopi professionali e aziendali, potendo scegliere tra cinque diversi profili:
- 30 GB a 49,99 dollari l’anno;
- 60 GB a 99,99 dollari l’anno;
- 100 GB a 149,99 dollari l’anno;
- 250 GB a 249,99 dollari l’anno;
- 500 GB a 399,99 dollari l’anno.
SugarSync si propone quale prodotto multipiattaforma, sia in ambiti desktop che mobile. Sono infatti disponibili specifici client per Windows, Mac OS, iOS, Android, Windows Mobile, Symbian e BlackBerry, in grado di conferire versatilità al software e favorire la produttività degli utilizzatori.
Al termine dell’installazione viene creata una cartella predefinita rivolta alla sincronizzazione del suo contenuto con altri dispositivi, ma vi è comunque l’opzione per aggiungere ulteriori cartelle personali.
L’interfaccia utente rende disponibile un file manager mediante il quale si interagisce con le cartelle locali e la comoda funzionalità “drag and drop” facilita l’inserimento di nuovi elementi.
La condivisione di file e cartelle avviene attraverso l’attivazione di un link pubblico, il quale può essere copiato e incollato per inviarlo ad esempio comodamente via email ai destinatari. Ciò può essere fatto anche dal proprio account web, attraverso la generazione di un messaggio di posta al quale viene automaticamente allegato il collegamento alla risorsa.
La fase di condivisione può risultare utile nel caso si vogliano pubblicare album fotografici, visualizzabili anche come presentazioni. L’accesso ai contenuti può inoltre essere protetto tramite password di lettura/scrittura.
Tra le altre specifiche di SugarSync si apprezzano anche la visualizzazione delle diverse versioni di documenti di testi, un’area per archiviare copie di file che non devono essere automaticamente sincronizzate e l’upload di contenuti attraverso un indirizzo dedicato di posta elettronica.