ADSL aziendale, stabile o veloce?

di Massimo Castelli

25 Febbraio 2008 09:00

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A fronte della concorrenza e delle innumerevoli proposte degli Internet Provider, la scelta di una nuova ADSL potrebbe apparire legata a semplici fattori di scelta commerciale.

Sembra quasi che basti aspettare l’occasione giusta per scegliere il miglior rapporto qualità -prezzo, approfittando delle numerose offerte promozionali che ormai ci tempestano e ci tartassano. E invece non è così…

Ormai il più delle volte – e inconsapevolmente – non si sceglie in base al rapporto qualità -prezzo, ma in base a un nuovo tipo di raffronto: il velocità -prezzo. Allettati da velocità  “teoriche” sempre più alte e distratti dalla pubblicità , non si focalizzano i fattori di scelta adeguati alle proprie reali esigenze.

Ma quali dovrebbero essere allora, per una PMI, questi criteri di selezione per non ritrovarsi con un servizio inadeguato?

Il principio base meno condiderato ma più critico, dato per scontato da chi si aspetta il minimo del servizio dal Provider, è senz’altro la stabilità  della linea.

Eppure la maggior parte dei problemi delle linee Adsl è legata all’improvvisa ed apparentemente inspiegabile caduta o rallentamento della linea Internet, anche se per pochi instanti. Un fatto spesso attribuito erroneamente a router Adsl mal configurati o guasti.

Il problema invece risiede proprio nelle nuove linee “veloci”, soprattutto in quello da 8 Mega in su (le cosiddette ADSL2, per intenderci).

A volte è come se i Provider volessero far correre treni ad alta velocità  su rotaie per treni a vapore, provocandone l’inevitabile deragliamento: purtroppo in alcune zone l’offerta commerciale è arrivata prima dei sopralluoghi delle infrastrutture.

Infatti non tutti i “vecchi” doppini telefonici in rame supportano stabilmente velocità  superiori in alcuni casi anche a soli 4 Mega. Ho visto Adsl con contratti da 24 Mega in download veder ridotta la banda portante ad 8 Mega per incompatibilità  con l’affidabilità  di connessione.

Tra l’altro non ho ancora trovato un’Adsl da 24 Mega raggiungere velocità  di download superiore ai 14 Mbit/s (utilizzando vari speed test). Come evitare sorprese allora?

Al dì là  delle norme relative a banda minima più o meno garantita, o altri dettagli tecnici per ottimizzare la connessione che possono essere approfonditi su adsl.html.it, la metodologia migliore è quella di decidere dopo un’adeguata frequentazione di gruppi di discussione dove si parli dei problemi riscontrati a seconda dei Provider, del contratto, dei router e delle zone geografiche di attivazione.

Nella realtà  ogni Provider ha indici di affidabilità  e problemi diversi, ma solo i motori di ricerca vi diranno la verità . Lasciatevi dare un consiglio: in caso di dubbio, è meglio poca banda ma “buona”.