Secondo Google i Chromebook potranno rivoluzionare il comparto dei notebook, grazie alle loro caratteristiche di flessibilità, economicità e stretta relazione con il cloud. Si tratta di computer portatili dotati di sistema operativo Chrome OS, che consentiranno di avere tutte le funzionalità di normali personal computer utilizzando le potenzialità che la rete mette a disposizione.
In ambito PA, particolare interesse hanno riscosso le formule a noleggio, e nello specifico Chromebooks for education e Chromebooks for business. In questo modo infatti le istituzioni potranno dotarsi di un parco macchine sempre aggiornato da distribuire poi ai propri dipendenti ed agli studenti delle facoltà.
Attraverso queste due formule a noleggio sarà possibile affittare i chromebook al prezzo di 20 dollari (education) e 28 dollari (business) al mese. Nel costo complessivo di affitto è compreso, oltre al Chromebook, anche il sistema operativo Chrome OS insieme ai relativi aggiornamenti continui, il supporto tecnico e la sostituzione dell’hardware con altro più aggiornato, in caso di obsolescenza dello stesso.
Tutto il software sarà in cloud, con maggiore disponibilità e minore rischio di perdita dei dati. Il rovescio della medaglia, chiaramente, è la riservatezza delle informazioni, che non sarebbero più memorizzate in locale sul PC, ma in qualche modo rese disponibili tramite internet.
I dati tecnici del sistema operativo promettono una fase di start-up del sistema molto limitata, che non durerà più di 8 secondi, ed un parco software assolutamente completo e competitivo alle altre soluzioni disponibili.