Per affrontare nel modo migliore la diffusione delle ICT all’interno delle PA sarebbe necessario intraprendere una campagna di monitoraggio, la creazione di un’indagine di livello nazionale, finalizzata a conoscere la reale diffusione dei servizi di e-government nelle Pubbliche Amministrazioni. La ricerca si collocherebbe tra le finalità dell’Osservatorio del progetto Centri Regionali di Competenza per l’e-government (CRC), che potrebbe così sviluppare e testare metodologie appropriate per la raccolta e analisi di dati sullo sviluppo dell’e-government e della società dell’informazione a livello regionale.
L’iniziativa, in via sperimentale, promuoverebbe non solo la produzione di risultati conoscitivi interessanti relativi alle singole regioni, ma anche la diffusione del metodo sperimentato per tutte le altre regioni d’Italia, valorizzando in questo processo il ruolo della rete nazionale dei CRC. In parte questo esperimento é già stato realizzato nel 2003 dalla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Urbino.
Punto di partenza per questa attività è una ricerca condotta nel 2001 dal Formez in collaborazione con ANCI, UPI e con il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie per conto del Dipartimento della Funzione Pubblica. I dati di questa ricerca sono stati integrati con ulteriori informazioni per garantire una maggiore conoscenza del fenomeno in tutte le aree geografiche della Regione Marche.
L’intento sotteso a questo studio è la raccolta, la sistematizzazione e l’elaborazione di informazioni quali-quantitative relative alla distribuzione territoriale per aree geografiche “fini” e per dimensione della domanda pubblica di servizi e-government, comprendere il livello delle dotazioni tecnologiche e delle competenze ICT interne alle amministrazioni regionali ed il tasso di adozione dei servizi e-government e i fattori di incentivo e di freno alla diffusione, con dettaglio per tipologia di PA e per area geografica.
