La Tunisia è considerata come un paese esemplare del bacino del Mediterraneo e del mondo arabo e africano. La stabilità politica e il dinamismo della sua società civile, negli anni, hanno regalato a questa repubblica nordafricana un’infrastruttura forte e in piena crescita.
La rete di telecomunicazioni tunisina è tra le più moderne nell’ambito dei paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo, dotate di commutatori multifunzione che assicurano insieme il traffico telefonico e quello Internet.
Secondo i dati resi noti dal ministero delle Tecnologie della Comunicazione, alla data del 31 dicembre scorso vi erano 1,278 milioni di linee tefoniche fisse e 9,753 milioni di linee mobili, con una densità del 105,7%. Ciò significa che il numero degli abbonati ha superato quello del totale degli abitanti.
Inferiore alle attese, invece, il numero degli abbonati all’Adsl (solo banda larga): 367.538 contro i 400.000 previsti. Contando anche le connessioni effettuate attraverso modem analogici si arriva ad un totale di 413.958 abbonati.
In Tunisia la rete Internet copre tutto il paese, con 12 fornitori di servizi Internet (7 pubblici e 5 privati), ma la diffusione di un mezzo di comunicazione che prevede l’uso del computer stenta ancora un po’.
Cosciente della vera rivoluzione informativa che vive il mondo moderno e dell?importanza delle nuove tecnologie dell?informazione e della comunicazione nel miglioramento delle competenze socioeconomiche delle nazioni, la Tunisia si è però impegnata da qualche anno in una politica di valorizzazione dell?informatizzazione.
Ad oggi, sono stati creati tutti i presupposti, attraverso leggi e riforme, per attendersi un cambiamento ed un allineamento agli standard europei che le consentiranno di entrare in pieno nella società del sapere.