Questa mattina, molti romani che avevano già acquistato il decoder digitale, hanno acceso la tv e non hanno più trovato alcun canale sintonizzato, solo un messaggio sul video di assenza del segnale televisivo. Stessa sorte, con una schermata non tanto più rassicurante, per chi invece ancora non si era dotato del dispositivo di decodifica.
È la conseguenza dello “switch off“, ovvero il passaggio al nuovo sistema di ricezione digitale terreste, per 4 milioni e mezzo di cittadini del Lazio (2,7 nella sola provincia di Roma). Restano esclusi solo 18 comuni della provincia di Viterbo, per i quali il passaggio è previsto nel 2012.
Per tornare a vedere i canali precedentemente sintonizzati, occorrerà ripetere la ricerca e rifare l’assegnazione di posizione (nella maggior parte dei casi è possibile attivare la funzione “Logical Channel Number” che ordina in maniera automatica la lista dei canali).
Lo switch off laziale si concluderà lunedì 30 novembre, giorno in cui passeranno al digitale anche le isole Pontine. Per conoscere la data esatta di transizione del proprio comune di residenza, è possibile chiamare il numero verde messo a disposizione dal ministero dello Sviluppo Economico-Dipartimento per le Comunicazioni 800 022 000, oppure consultare il motore di ricerca presente sul sito Internet www.decoder.comunicazioni.it.
L’associazione DGTVi ricorda inoltre che sono ancora disponibili i contributi all´acquisto del decoder di tipo interattivo, istituiti dal ministero per agevolare la fascia di popolazione economicamente più debole, per età e reddito.
Anche l’associazione dei consumatori “Adiconsum“, ha pensato di venire incontro, ma dal punto di vista tecnico, alle esigenze dei cittadini predisponendo, all´ingresso della stazione Termini, uno stand (denominato “Help decoder“) dove esperti di Adiconsum, insieme agli installatori abilitati di Cablitalia, forniranno le informazioni necessarie per effettuare la corretta sintonizzazione.