Fabrizio Padua: SAS e la PA italiana

di Marianna Di Iorio

13 Novembre 2009 09:00

Al SAS Forum Italia 2009, PubblicaAmministrazione.net incontra Fabrizio Padua, Sales Manager Public Sector di SAS in Italia

So che avete una soluzione specifica per la gestione delle risorse umane, un tema centrale nella PA, ce ne può parlare?

Sì, quando si riorganizza il personale è necessario prevedere gli effetti delle decisioni sulla struttura organizzativa e sui costi; oppure valutare l’impatto sui costi e riallocazione del personale. La soluzione permette di valorizzare e studiare da vicino i “key people”, ossia le risorse più importanti e meno facilmente sostituibili, oppure sfruttare al meglio il fenomeno del workforce ageing, cioè l’innalzamento dell’età media dei dipendenti oltre a realizzare il Modello delle Competenze, utile a valutare il gap tra il profilo ideale di uno specifico ruolo e il livello di competenza raggiunto dalla risorsa che lo ricopre. In tutti i casi prevedere il comportamento di fasce selezionate di dipendenti significa valorizzarne il contributo e le competenze, motivare, prevedere i passi da compiere in caso di sostituzioni o cambiamenti e molto altro ancora.

La soluzione offre un aiuto anche per stendere il budget del personale. In questo modo è possibile fare previsioni su variazioni contrattuali, incidenza degli oneri sociali e fiscali, benefit e rimborsi spese. Oppure gestire fenomeni esogeni quali i rinnovi contrattuali, campagne di incentivazione alle dimissioni, assunzioni di personale a progetto, oltre che simulare riassetti degli organici e chiusure o aperture di servizi sul territorio. Il software può infine monitorare e analizzare fonti e cause dell’assenteismo. Differenziare le retribuzioni in base ai meriti e ai risultati conseguiti, monitorare le prestazioni e le performance di dirigenti, funzionari e consulenti, permettendo una gestione efficace della politica degli incentivi.

Quali sono i progetti per il futuro?

Da due anni stiamo registrando crescite a due cifre in questo settore. In particolare, nell’ambito della PA, los corso anno abbimo avuto una crescita del 26% . Una crescita resa possibile “grazie anche all’apertura e al lavoro congiunto con i nostri partner sia a livello centrale sia a livello locale. Un’apertura che ci consente di essere più vicini alle realtà territoriali.