La Regione Lazio ha siglato oggi con le associazioni di categoria degli artigiani installatori un protocollo d’intesa con l’obiettivo di calmierare i prezzi ed evitare le truffe e i possibili disagi che i consumatori potrebbero incontrare durante la fase di passaggio dall?analogico al digitale.
L?accordo è stato siglato dall?assessorato alla Tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa e da Cna Lazio, Confartigianato Lazio, Casartigiani Lazio e Claai Lazio (Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane). Si tratta di un?iniziativa adottata in vista dello switch off che dal 16 al 30 novembre interesserà tutto il Lazio, ad eccezione della provincia di Viterbo.
Il primo beneficio dell’intesa sarà la creazione di un prezziario calmierato e di un elenco di negozi che vi aderiranno, consultabile online sul Portale dei Consumatori all’interno di una sezione interamente dedicata alla Tv digitale.
Ad esempio il costo previsto per l?istallazione del decoder sarà di 35 euro, iva inclusa, cioè dieci euro in meno rispetto alla media nazionale, e quello per l?istallazione di un?antenna parabolica si aggirerà intorno ai 78 euro.
«La firma del protocollo rappresenta un importante impegno nei confronti dei cittadini», ha dichiarato l?assessore Anna Salome Coppotelli. « È un impegno anti-truffa che però potrà essere utile solo se il prezzario sarà adeguatamente diffuso. Il protocollo va soprattutto in aiuto alle persone più fragili e indifese ? spiega Coppotelli – come per esempio agli anziani che più facilmente in queste occasioni possono subire truffe. Abbiamo fatto dei depliant informativi che andranno a circa due milioni di persone in cui è spiegato cos?è il decoder e i numeri a cui rivolgersi se si hanno problemi.
Dal 16 novembre però i problemi che gli utenti potranno incontrare non saranno tutti legati all’installazione del decoder. Infatti, fa notare l’assessore, potranno nascere difficoltà causate dall’inadeguatezza di alcune vecchie antenne oppure da ripetitori troppo ravvicinati o anche dalla sovrapposizione di frequenza di reti locali che potrebbero disturbare il segnale.