Piemonte occidentale, mercoledì arriva il digitale terrestre

di Francesca Mancuso

18 Maggio 2009 15:00

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Tra due giorni le aree di Torino, Cuneo e Asti inizieranno la fase dello switch over. Rai Due e Retequattro saranno visibili solo in digitale. Nel Piemonte orientale lo switch over avverrà nel 2010

Il digitale terrestre sbarca anche in Piemonte. Dalle 2 del mattino di mercoledì 20 maggio infatti, in 568 comuni del Piemonte occidentale avverrà il passaggio alle trasmissioni in digitale di Rai Due e Retequattro, che a partire da quella data non saranno più visibili senza decoder. In particolare, passeranno al digitale le province di Torino, Cuneo e 74 comuni della provincia di Asti, per un totale di circa tre milioni di persone coinvolte. Le zone restanti, invece, dovranno aspettare il primo semestre del 2010.

Per informare gli utenti sul passaggio dall’analogico al digitale, tante sono le iniziative. Durante lo scorso weekend, Mediaset ha allestito un “villaggio digitale” a piazza San Carlo a Torino. Il villaggio, composto da cinque aree, ha ospitato tecnici specializzati, che hanno illustrato al pubblico le novità tecnologiche del digitale terrestre: dal funzionamento e dall’installazione dei decoder alla scoperta del modulo Cam per vedere la pay tv senza bisogno di decoder, e infine i nuovi canali gratuiti. Tra gli ospiti della manifestazione anche i ragazzi di Amici accompagnati da Maria De Filippi, e Barbara D’Urso insieme ai protagonisti del Grande Fratello.

Il passaggio integrale al digitale, lo switch off che prevede lo spegimento di tutti gli altri canali, avverrà in Piemonte tra il 24 settembre ed il 9 ottobre. Più o meno nello stesso periodo lo switch off si estenderà anche in Val d’Aosta e Trentino Alto Adige.

Invece, le prossime regioni che effettueranno lo switch over saranno il Lazio dal 16 giugno (limitatamente alla provincia di Roma mentre le altre, Viterbo esclusa, partiranno a novembre), e la Campania (dal 10 settembre Napoli e Salerno, a dicembre il resto della regione). Intanto in Italia cresce il numero di famiglie che possiede almeno un ricevitore per il digitale terrestre: sono 2,7 milioni i decoder in più rispetto allo scorso anno.