OpenSPCoop, l’open source apre le porte della cooperazione nella PA

di Stefano Gorla

10 Giugno 2009 09:00

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OpenSPCoop è un'implementazione libera della specifica SPCoop per la Cooperazione Applicativa nella pubblica amministrazione italiana. Scritto in java, OpenSPCoop è portabile su un ampia varietà di sistemi

Le Porte di Dominio comunicanti devono condividere l’accesso a un Registro dei Servizi contenente l’elenco dei Soggetti abilitati alle comunicazioni SPCoop, l’elenco dei servizi erogati da ogni Soggetto e i relativi accordi di servizio. I messaggi (intesi come richieste e risposte di servizio) scambiati attraverso le Porte di Dominio, sono contenuti in una Busta (Busta di e-Gov). Quest’ultima è logicamente suddivisa in due parti, una parte che contiene tipicamente informazioni infrastrutturali, ed una parte di contenuto dipendente dal servizio applicativo oggetto della interazione. La specifica della busta e-gov definisce, nel rispetto degli standard internazionali rivolti a garantire l’interoperabilità tra sistemi, un formato comune di scambio tra le applicazioni delle Pubbliche Amministrazioni italiane.

Lo standard di riferimento è il SOAP (Single Object Access Protocol), condiviso a livello internazionale per il veicolamento delle informazioni codificate con XML (eXtensible Markup Language) sulla rete Internet mediante il protocollo HTTP. La fase di analisi e progettazione del software OpenSPCoop è stata fatta dall’Università di Pisa con il suo Dipartimento di Informatica e la prima release è stata rilasciata da Link.it alla fine del 2005. Link.it è stata fondata nel 1995 da un gruppo di tecnici e ricercatori del Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, ed è stata la prima azienda in Italia a promuovere Linux e le soluzioni Open Source in ambiente Enterprise. Oggi è possibile scaricare la versione 1.0.1 rilasciata il 5 aprile 2008.

Nell’ottobre del 2007, il componente interregionale di cooperazione rilasciato dalla Regione Toscana nell’ambito del task INF-1 del Progetto ICAR include un’estensione di OpenSPCoop. Il software realizzato consente uno standard di affidabilità che risponde alla criticità della sicurezza sulla Porta di Dominio. Non è infatti richiesta alcuna programmazione di compenenti ad hoc quando vengono abilitate sia le porte delegate che le porte applicative della Porta di dominio. È sufficiente una descrizione in formato XML di come devono essere trattati i messaggi in transito da parte della Porta di dominio.