Sanità Elettronica: le novità EMC a MedMatica 2008

di Anna Fabi

30 Ottobre 2008 09:00

logo PMI+ logo PMI+
Standard univoci, piattaforme integrate, gestione ottimale dei dati sanitari: le soluzioni esistenti, le esperienze replicabili e le sfide aperte secondo EMC

5. In che modo il paziente può risentire positivamente della digitalizzazione del settore sanitario?

Gli esempi sono numerosi. Basti pensare ad un’emergenza e alla tempestività con la quale bisogna rispondere ad essa: l’ambulanza può immediatamente sapere qual è l’ospedale più vicino disponibile, il paziente viene preso in carico dal miglior specialista in teleconsulto, l’eventuale cura potrà essere condivisa tra specialisti che non si trovano nello stesso ospedale…In questo modo abbiamo ridotto rischi e costi di questa ospedalizzazione e, cosa più importante, il paziente ha ricevuto il miglior servizio e nel migliore dei modi.

Successivamente, il paziente potrà consultare, in modo riservato e sicuro, la propria cartella clinica direttamente dal PC di casa o presso il suo medico di fiducia.

6. Ci può fare un esempio di un vostro cliente che ha adottato le vostre soluzioni?

Ce ne sono diversi, se pensiamo alla gestione di tutti i dati di un ospedale potrei citare l’Ospedale di Padova, dove tutte le informazioni dei pazienti sono disponibili ai medici in “punta di mouse” grazie all’infrastruttura EMC che permette di gestire 10.000 addetti, oltre 5000 PC, un centinaio di server, un?infrastruttura informatica a supporto della crescita dei fascicoli elettronici, dai 160 mila del 2005 ai 450 mila del 2006, ai 918 mila del 2007, per superare il milione quest?anno ai quali si aggiungono gli 80mila casi di pronto soccorso e le circa 4000 richieste giornaliere di refertazione.
Per questo nostro cliente l?infrastruttura informativa EMC è qualcosa di cui non si può più fare a meno.

Un ambiente che è nato intorno all’applicazione radiologica è ad esempio il Policlinico Gemelli, dove il CLARiiON di EMC costituisce il repository centrale dei dati: questo primo approccio ha creato un nuovo modo di lavorare per medici ed operatori del sistema PACS e si è poi evoluto in un sistema integrato per gli archivi a lungo termine e la gestione dei dati multimediali.
Vorrei infine citare un caso europeo dove il sistema centrale, l’ente di previdenza sociale nazionale, è stato promotore di un progetto decisamente ad ampio respiro: in Finlandia tutti i dati di oltre 5,3 milioni di cittadini verranno gestiti da un sistema centrale che li metterà in contatto con gli oltre 300.000 operatori sanitari del paese in quello che diventerà il più grande database finlandese e il primo progetto a livello mondiale di servizio sanitario innovativo al cittadino, tutto questo affidando ad EMC l’infrastruttura hardware e software.