A Roma, un’udienza contro otto arrestati per furti e stupefacenti è stata bloccata a causa di un guasto al computer.
A darne l’allarme, il presidente della VII Sezione penale di piazzale Clodio, Alfonso Sabella, che ha inviato un atto alla Procura e al presidente del tribunale di Roma, per interrompere il pubblico servizio del CTS, la società che gestisce il servizio di manutenzione delle infrastrutture IT degli uffici giudiziari di Roma.
Un guasto, questo, che preclude molte delle importanti azioni da compiere in sede giudiziaria in quanto, come afferma Sabella, «non si possono scrivere le ordinanze e non si possono consultare le norme in rete».
Problemi con il PC si sono già verificati in precedenti occasioni e si tratta dunque, ha aggiunto ancora il presidente della VII Sezione penale, di una questione delicata «dal momento che la produzione legislativa nel settore penale è copiosa e quotidiana, con disposizioni in tema di sicurezza che escono quasi ogni giorno».