Arriva dal Giappone il software che potrebbe mettere fine al copia-incolla da Internet scattato da diverso tempo nelle scuole. Kazunari Sugimitsu, docente di ingegneria e direttore del centro ricerche del Kanazawa Institute of Technology, ha creato un sistema in grado di bloccare gli studenti che cercano di acquisire contenuti dalla Rete.
Sulla base dell’esperienza personale e spinto dai troppi lavori scolastici tutti uguali e privi di creatività, l’ingegnere giapponese ha messo a punto un software che esamina i compiti degli studenti in ogni singola parola, utilizzando un traduttore automatico.
In sostanza, il programma suddivide gli scritti in paragrafi e periodi confrontandoli con testi presenti in Rete. Nel caso in cui il sistema riveli un’anomalia, ossia individui un testo molto simile ad uno pubblicato su Internet, il docente incaricato ad eseguire il controllo riceve una segnalazione con il link alla pagina analizzata per effettuare un’ulteriore verifica.
Come spiega Sugimitsu, «il programma sarà di aiuto non solo ai docenti, sempre più frustrati da queste scorrettezze telematiche, ma soprattutto agli stessi studenti, che saranno costretti a tornare a spremersi le meningi come un tempo».
Il lancio del prodotto sul mercato è previsto per il prossimo anno.