Parte il programma per la realizzazione in Molise della rete di nuova generazione in fibra ottica, che ha l’obiettivo di fornire connettività con banda ultralarga nei comuni di Termoli, Isernia, Pozzilli e Venafro, per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea. Telecom Italia si è aggiudicata, infatti, il Bando per la Regione Molise relativo alla concessione di un contributo ad un progetto di investimento per la realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive abilitanti alle reti NGAN (Next Generation Access Network), in grado di erogare servizi innovativi a cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
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Il Bando, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel Italia, la società del Gruppo Invitalia incaricata di attuare il Piano nazionale Banda Larga e il Progetto strategico Banda Ultra Larga, e approvato dalla Commissione europea, prevede un finanziamento pubblico di circa 4 milioni di euro grazie all’utilizzo dei fondi europei FESR, a cui si aggiungono 1.7 milioni di euro di investimento da parte di Telecom Italia.
In particolare, il progetto presentato da Telecom Italia prevede, entro il 2015, la copertura di 4 nuovi comuni, vale a dire i 3 già indicati dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Infratel nel Bando di gara, più un altro comune, rivolgendosi a circa 70mila di abitanti. I comuni interessati, Termoli, Isernia, Pozzilli e Venafro, potranno sfruttare, su tutte le aree coperte, collegamenti con tecnologia ultrabroadband con velocità da 30 fino a 100 Megabit al secondo, accelerando in questo modo l’accesso ai servizi digitali innovativi rivolti a cittadini, imprese e istituzioni locali.
Per raggiungere questo risultato verranno adeguate da Telecom Italia 8 aree di centrale, che consentiranno così di abilitare circa 31mila unità immobiliari con connessioni a 30 Megabit al secondo, delle quali circa 3 mila anche con possibilità di connessione a 100 Megabit al secondo. Tra queste ultime rientrano le oltre 100 sedi della Pubblica Amministrazione, tra cui scuole e ospedali, tutte con velocità di connessione a 100 Megabit.
Telecom Italia, oltre a questo progetto cofinanziato dalla Regione Molise, ha in programma di realizzare entro il 2015 anche a Campobasso infrastrutture e servizi di nuova generazione, in autonomia e con propri investimenti, per servire circa 27 mila unità immobiliari.