Samsung ha ufficializzato il Galaxy Note 8, suo nuovo phablet Android. Un prodotto che può essere visto come quello del riscatto dopo un anno di “inferno” con i ben noti problemi del Galaxy Note 7 (batteria che prendeva fuoco).
Il Note 8 è un prodotto per i professionisti e le specifiche evidenziano con forza questa caratteristica.
Il nuovo phablet dispone dell’Infinity Display Super AMOLED Quad HD+ da 6,3 pollici che consente un margine di visione più ampio e con maggiore comodità di utilizzo.
Le prestazioni non sono un problema visto che il Galaxy Note 8 dispone del ben noto processore Exynos già presente sul Galaxy S8 ma qui è accompagnato da 6GB di RAM e da 64GB di memoria flash, ovviamente espandibile attraverso le classiche microSD. Ma ciò che caratterizza davvero questo phablet Android è il suo pennino S-Pen.
Con Galaxy Note 8, la S-Pen offre modi completamente nuovi di scrivere, disegnare, interagire con il telefono e comunicare con gli amici. È dotata di una punta sottile, una maggiore sensibilità alla pressione e di funzionalità che consentono agli utenti di esprimersi in modi che nessun altro smartphone può rendere possibili.
Anche il settore fotografico spicca per qualità ed innovazione. Galaxy Note 8 è dotato di due fotocamere posteriori da 12 MP con tecnologia OIS (Optical Image Stabilization) sia per l’obiettivo grandangolare che per il teleobiettivo. Il sistema OIS consente di scattare immagini ancora più nitide e stabili, in qualsiasi situazione. Non manca, ovviamente, un obiettivo frontale per selfie e videochiamate.
Non mancano, poi, tutti quei sensori e supporti oggi immancabili come il WiFi, l’LTE, il GPS ed il Bluetooth. Il sensore per le impronte è posizionato sul retro della scocca ed è presente anche un sistema di riconoscimento dei volti.
La batteria da 3300 mAh dovrebbe garantire una buona autonoma d’uso. Sul fronte software il Galaxy Note 8 dispone di Android 7.1.1. In vendita dal 15 settembre al prezzo di 999 euro.