In un’era come quella odierna, gli utenti trascorrono gran parte della propria vita digitale su smartphone e tablet, ma tale tendenza rende questi dispositivi mobile un obiettivo sempre più allettante per hacker e cracker. Infatti ci sono sempre più app pericolose per tali device, per lo sviluppo delle quali i criminali informatici stanno utilizzando delle tecniche del tutto nuove, volte a rubare le identità digitali, a commettere frodi finanziarie e a invadere la privacy dell’utente.
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È quanto segnala McAfee, che ha appena rilasciato i risultati di una nuova indagine – Mobile Security: McAfee Consumer Trends – utili a comprendere questo fenomeno. “Nonostante i consumatori siano ormai consapevoli dell’aumento delle minacce sulle piattaforme mobili, vi è ancora una conoscenza piuttosto scarsa a proposito di come e quando i dispositivi si infettano e i danni in cui possono incorrere”, ha dichiarato Luis Blando, vice president mobile product development di McAfee. “I criminali informatici stanno diventando sempre più determinati e sofisticati in grado di creare minacce distruttive e multiformi più difficili da individuare, e per questo sono oggi più che mai necessarie una vigilanza più attenta e una protezione più approfondita. Con la pubblicazione di questo report intendiamo aiutare gli utenti a comprendere i rischi cui sono esposti e indicare loro i modi in cui possono sproteggersi e mantenere al sicuro tutti i loro dispositivi”.
Attenzione alle applicazioni pericolose: verificare sempre che provengano da fonti sicure quando le si scaricano da App Store e da Google Play. Secondo McAfee quasi il 25% delle applicazioni pericolose che contengono malware includono anche URL sospetti, dunque prestare attenzione a questo particolare potrebbe aumentare la sicurezza.