Un nuovo pericolo si aggira per il web, il cosiddetto LizaMoon attack. Sfruttando la tecnica SQL injection, codice malevole è stato “iniettato” inizialmente nel codice di più di 380 mila pagine web. Ad oggi, però, già si parla di milioni di siti: le cifre si riferiscono agli ultimi aggiornamenti disponibili e sono, temiamo, destinate ad essere ampiamente superate.
La stringa che viene aggiunta, reindirizza ad un sito malevolo. Occhi aperti!
Fra le vittime, anche nomi eccellenti come iTunes. Qualcuno sobbalzerà dalla sedia, ma state tranquilli. Nonostante la manomissione, il portale della Apple è rimasto un luogo sicuro, dato che di default codifica gli script tag, rendendo di fatto innocuo l’attacco.
Resta comunque un dato estremamente preoccupante la diffusione rapida dell’infezione.