![](https://cdn.pmi.it/L1Dx5RGB1npVMSBWRBAmQ1tez6I=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2021/11/pmi-amp-generic-thumb.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Non passa giorno in cui non arrivi un più o meno evidente report di attacchi o altri pericoli che circolano sui social network. L’ultimo in ordine di tempo arriva da Sophos e riguarda il più popolare tra questi siti: Facebook.
Secondo quanto rilevato dai ricercatori di Sophos, infatti, gli spammer avrebbero sperimentato una nuova frontiera per raggiungere e ingannare con una certa semplicità milioni di utenti, approfittando della tendenza secondo cui moltissimi degli iscritti al popolare sito mostrano poca attenzione a cliccare sui contenuti che vengono loro proposti.
Le tendenze notate riguardano infatti un massiccio invio di inviti a falsi eventi, che avrebbero preso di mira oltre 10 milioni di utenti Facebook in tutto il mondo.
Obiettivo di tale pratica è quello di condurre gli utenti, per mezzo di link inseriti tra le informazioni dell’evento, a visitare dei siti esterni al social network, siti in cui si viene invitati a compilare dei sondaggi online il cui guadagno entra però tutto nelle tasche degli spammer.
Altra prassi è poi legata alla richiesta di inserire il numero di cellulare, il quale sarebbe poi utilizzato per attivare servizi non richiesti ovviamente a pagamento, con il risultato di causare un danno economico non proprio indifferente agli utenti ingannati, i quali si ritrovano spesso buone quantità di credito telefonico decurtato a loro insaputa.
Nonostante le avvertenze dei ricercatori sembra che a cadere in queste trappole siano ancora oggi numerosissimi iscritti, pare per abitudini dovute ad una certa superficialità nell’accettare inviti e cliccare su link esterni messe in atto da un numero molto elevato di persone.