Una falsa applicazione Facebook negli ultimi giorni si è propagata a macchia d’olio tra gli account, con un messaggio capace di attirare l’attenzione di un discreto numero di utenti: come scovare i molestatori che assediano il proprio profilo FB. La falsa app viene reclamizzata con messaggi che ancora girano in Rete, nonostante il team del social network sia al lavoro per eliminarli. Recitano più o meno così:
“Ho appena visto chi mi disturba su Facebook! Anche tu puoi vedere chi bazzica troppo intorno il tuo profilo!”
Il messaggio puntualmente si chiude con un link su cui l’utente è invitato a cliccare, per scaricare la fantomatica applicazione e identificare così chi visita con eccessiva frequenza il proprio profilo con “accessi molesti”. La app ingannevole invece, non è che un link fasullo, che porta gli utenti a fornire il consenso per accedere ai propri account (con la finta applicazione). Risultato? Gli stessi account diventano a loro volta strumento di diffusione virale del messaggio ingannevole ai propri contatti.
Lo scopo di questa campagna spam sarebbe guadagnare denaro facendo compilare un questionario agli utenti caduti nella trappola. Ancora una volta non mancano quindi i “furbetti” che, approfittando della buona fede dei tanti utenti Facebook, sfruttano il social network per conseguire obiettivi illeciti, ragion per cui lo stesso team di Facebook specifica con chiarezza che non è tecnicamente possibile conoscere chi visualizza il profilo di un utente, mettendo così in guardia gli iscritti da chi, al contrario, promette di fare simili verifiche con apposite applicazioni!