McAfee ha pubblicato la quarta edizione del rapporto annuale “Mappatura del Mal Web” (PDF) che mette in evidenza i domini che si sono dimostrati più pericolosi al mondo nell’ultimo anno.
Lo studio, condotto esaminando 27 milioni di siti Web, evidenzia come il dominio di primo livello “.COM“, oltre ad essere quello più diffuso, è anche quello più pericoloso.
Secondo il rapporto di McAfee, ben il 56% dei domini pericolosi è un dominio “.COM”, mettendo in evidenza come non è un caso che i cybercriminali preferiscano prendere di mira uno dei domini più diffusi, evitando di sfruttare domini come “.TRAVEL” e “.EDU” che, al contrario, sono risultati i più sicuri con meno dello 0.05% di siti dannosi ad essi associati.
Ecco come parla del rapporto Paula Greve, director of Web security research di McAfee Labs:
Questo report evidenzia quanto rapidamente i criminali informatici modificano le proprie tattiche per attrarre le vittime ed evitare di essere catturati. Lo scorso anno, il dominio.VN del Vietman era un dominio relativamente sicuro, mentre quest’anno è salito al terzo posto tra i più pericolosi. I criminali informatici colpiscono regioni dove registrare i siti Web è economico e conveniente e si corre il rischio minore di essere scoperti. Un dominio considerato sicuro un anno, può trasformarsi in pericoloso l’anno successivo.
Per quanto riguarda la classifica dei domini redatta in base alla nazionalità, a dimostrarsi più sicuro di tutti per il secondo anno di fila è il dominio “.JP” legato al Giappone, seguito dal “.CAT” della Catalogna e dal “.GG” del Guernsey. Tra i “cattivi”, invece, troviamo il dominio “.VN” del Vietnam, il “.CM” del Camerun, che spesso viene digitato erroneamente al posto di “.COM”, e il dominio “.AM” dell’Armenia.