Sono 2 le candeline spente dal browser Google Chrome, che diventa grande e passa alla versione stabile 6.0, correggendo 15 vulnerabilità e modificando in maniera abbastanza significativa l’interfaccia con l’utente.
Infatti, le modifiche visuali che appaiono immediatamente dopo l’installazione sono più d’una, e possono essere riassunte in:
- Presenza di un solo menu
- è stato tolto il tasto Go
- non viene più mostrato il protocollo usato (Es: http://)
- il bottone dei preferiti ora si trova a destra.
Un’osservazione personale riguarda la scelta di aver tolto la dicitura sul protocollo usato: siamo sicuri che questo non si rifletta in un livello di sicurezza inferiore, dal momento che gli utenti non possono verificare immediatamente se la pagina in questione è protetta o meno?
Riprendendo l’analisi del software, è molto interessante notare come il plugin integrato per la visualizzazione dei PDF è disattivato di default: come mai è stata presa questa decisione? Proprio quel plugin era stato osannato da moltissimi utenti, e invidiato dagli altri browser concorrenti.
Infine, se volete sponsorizzare l’aggiornamento sui vostri siti e blog, ricordate di fare un salto nella pagina dedicata: come al solito quelli di Google tengono molto alla propria immagine!