Notizia da archiviare alla voce “strumenti per cracker pigri”. Se volete crearvi la vostra botnet, magari utilizzando Twitter per il contagio, esiste un comodo strumento che fa per voi quasi tutto il lavoro sporco: TwitterNet.
Questa applicazione (che gira pubblicamente per il Web) permette di generare con pochi click un malware specifico in grado di creare una circuito di bot al vostro servizio. In pratica, tale malware dopo essere stato eseguito dalle vittime, cosa che avviene tramite link-trabocchetto proposti via Twitter, trasforma il loro PC in tanti “zombie” (“bot” e “zombie” sono i modi con cui vengono chiamati in genere di cui un cracker ha preso il controllo in remoto).
Non si tratta certo di un sistema tecnologicamente molto avanzato (al massimo semplicemente comodo), ma fa il suo lavoro; e la cosa non è ovviamente una buona notizia. La buona notizia è che, al solito, per evitare il contagio basta non prendere decisioni avventate, come eseguire un file “dubbio”.
Il fatto che circolino in rete sistemi così semplificati o elementari, la dice lunga sull’altissimo livello di impreparazione diffuso per la rete e sulla facilità estrema con cui si bucano mediamente le difese dei nostri fidi PC. Basta colpire l’anello più debole del sistema: l’utente.
Per le spiegazioni dettagliate sulla natura di questo semplicissimo programma, vi rimandiamo alla completissima spiegazione (quasi un invito all’uso) della Sunbelt.