Facebook, ancora problemi di privacy: stavolta colpa degli IP

di Matteo Ratini

Pubblicato 12 Maggio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:47

logo PMI+ logo PMI+
Ancora problemi di privacy per Facebook: il famoso social network inviava gli IP dei propri utenti, codificati in Base64, nelle email di notifica

Continuano i problemi per Facebook, che ultimamente sembra non avere pace per quanto riguarda la privacy dei propri utenti: questa volta a essere pubblicati, senza un motivo evidente, sono degli indirizzi IP presenti nell’header di alcune email.

Come sicuramente saprete è possibile programmare l’invio automatico di email per informare i propri amici di aggiornamenti particolari, ad esempio quelli relativi a un nuovo commento: forse non sapete però che in queste email era presente un header particolare, codificato in Base64, contenente l’IP del mittente.

È il caso di parlare al passato visto che la notizia sembra essere arrivata alle orecchie di Facebook, che ha risolto il problema inserendo l’IP del localhost, il famoso 127.0.0.1: rimane, però, da capire il motivo per cui veniva inviata un’email con un dato così confidenziale, e perché non hanno preferito cancellare completamente l’header incriminato.

Volete controllare personalmente se anche le vostre vecchie email contengono questi campi? Niente di più semplice, basta andare su uno dei tanti siti che offrono un servizio di tracciamento e inserire la prima riga dell’header in questione, che si presenta in questa forma:

X-Facebook: from username ([ODAuMTcxLjM2LjY0])
by www.facebook.com with HTTP (username);

Ovviamente la parte codificata è quella tra parentesi, che come vedrete permette di risalire perfettamente a un indirizzo IP, in questo esempio a uno tedesco: inutile dire che dall’IP è possibile risalire a molte altre informazioni, e tutto questo solo per l’ennesima disattenzione da parte del gigante dei social network.