Proprio ieri vi avevamo parlato del furto dei dati di accesso di 10.000 account Hotmail, sottratti ai legittimi proprietari mediante tecniche di phising, a quanto affermato da Microsoft stessa.
E proprio riguardo al phishing, giunge in queste ore la notizia che anche gli utenti di Gmail, il servizio di posta di Google, hanno subito simili tentativi atti a rubare dati sensibili mediante l’induzione, portata agli utenti meno accorti, a navigare su siti contraffatti simili a quelli originali ma in realtà fraudolenti.
Secondo la BBC, pare che gli account finiti nel “mirino” dei criminali della Rete siano non meno di 30.000, confermando come nelle scorse settimane vi sia stato un’offensiva non di poco conto sotto questo punto di vista.
Dopo i 10.000 account violati di Hotmail infatti si sono aggiunti all’elenco anche divese decine di migliaia di dati persi relativamente ad altri account di altri provider come Yahoo, AOL e adesso anche Gmail, troppo per non far pensare ad un attacco generale portato in “grande stile”, anche se a dire il vero non si possono, almeno per adesso, collegare con certezza i vari casi.
Tornando a Gmail invece, i responsabili di Google, dopo aver ammesso il rischio corso dai propri utenti, si sono affrettati ad assicurare di aver preso le giuste contromisure e hanno garantito che continueranno a vigilare nelle prossime ore.
Gli esperti ovviamente consigliano comunque la massima accortezza ai propri utenti, azioni come l’apertura di allegati di posta, email di cui non si conoscono i mittenti e altre operazioni sospette vanno assolutamente evitate, così come è scontato tenere attivo e aggiornato l’antivirus e ancora una volta è consigliabile cambiare immediatamente la password di accesso.