Obama e la sicurezza online

di Giorgio Rini

Pubblicato 5 Giugno 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:48

Obama ha messo a punto un piano specifico per garantire il rispetto della sicurezza online, soprattutto per quanto riguarda la protezione dei dati personali che riguardano gli utenti. Con questo progetto, il Presidente degli Stati uniti si sta rivelando molto attento ai pericoli che il cybercrimine può comportare, dimostrando di prendere sul serio la questione.

Obama ha voluto rendere noti ai cittadini i provvedimenti che intende adottare, portando avanti una politica basata sulla trasparenza e sulla rassicurazione degli americani. Molto importante sarà la nomina della figura di un coordinatore, che avrà il compito importante di esercitare un’azione di raccordo fra i vari interventi messi in atto, allo scopo di garantire una certa uniformità di azione, che possa favorire ancora di più la sicurezza su Internet.

Oltre a specifiche misure adottate per garantire la sicurezza dei cittadini, Obama ha dichiarato che porterà avanti degli interventi volti ad informare, a sensibilizzare e a rendere gli individui consapevoli dei vantaggi che Internet può offrire e dei rischi in cui si può incorrere attraverso l’uso del Web.

Quello che Obama intende realizzare è un vero e proprio cambiamento culturale che possa coinvolgere in maniera diretta i cittadini, in modo che essi possano difendersi dal cybercrimine attraverso le loro stesse risorse e mettendo in atto strategie basate sul dispiegamento di atteggiamenti opportuni, che sono in grado di limitare i rischi per la sicurezza in rete.

Con acutezza di ingegno e con capacità di guardare al futuro Obama ha dichiarato:

Lasciatemi dire anche chiaramente che cosa non faremo. La nostra ricerca della sicurezza online non includerà (lasciatemelo ripetere, non includerà) il monitoraggio dei network del comparto privato o del traffico Internet. Proteggeremo e conserveremo la privacy di ogni individuo e i diritti civili che tanto amiamo come americani. Infatti, ribadisco fermamente il mio impegno per la net neutrality così che Internet possa rimanere così come dovrebbe sempre essere: aperta e libera.