Attenzione ad ogni singolo click sulle pagine di Facebook, un semplice test o la navigazione tra i profili degli amici potrebbero costare cari.
Nelle ultime ore si sono moltiplicate le segnalazioni riguardanti link e applicazioni che puntano a domini con estensione.im (il primo identificato e già bloccato dai gestori del social network è stato Ponbon.im), potenzialmente in grado di corrompere un account e prenderne il possesso, al fine di estendere la minaccia a macchia d’olio.
Un attacco singolare, ma a quanto pare molto efficace, che sfrutta le informazioni registrate nei cookie del proprio browser.
Come sempre, per fronteggiare situazioni di questo tipo, il comportamento migliore è quello di evitare l’apertura di pagine o collegamenti sospetti, non fornire le informazioni relative ai propri dati d’accesso a siti esterni a Facebook e tenere aggiornati il proprio browser, l’antivirus e il sistema operativo.
Nel caso si notasse qualcosa di anomalo o si sospettasse di essere caduti nella trappola, è consigliato eliminare immediatamente i cookie e cambiare la propria password.