Conficker, uno dei worm più diffusi ed efficaci di sempre, torna a far parlare di sé, dopo aver infettato milioni di PC in tutto il mondo.
L’occasione è il 1° aprile, data per cui nei giorni scorsi si è ipotizzato che le menti dietro al worm, abbiano preparato un evoluzione degli attacchi in grande stile.
Stando a quanto riportato da F-Secure.com, sebbene il comportamento di Conficker è destinato a mutare, non si tratterebbe di sostanziali cambiamenti.
Come ben noto, il worm in questione (nelle sue varianti) prende di mira i sistemi operativi Windows, sfruttando una falla presente nel servizio di rete a cui Microsoft ha posto rimedio con un patch rilasciata nello scorso ottobre.
Di seguito, alcuni semplici passi da seguire per far sì che il proprio computer risulti pienamente protetto dalla sua minaccia.
- Installare sul proprio sistema i più recenti aggiornamenti distribuiti da Microsoft;
- come per il proprio S.O., eseguire regolari update anche per il software antivirus in dotazione;
- utilizzare password di sistema complesse;
- disabilitare la funzione di esecuzione automatica di Windows, utilizzata dal worm per la sua diffusione;
- installare e mantenere in esecuzione un firewall durante le propria attività in rete;
- eseguire frequentemente backup dei propri dati, in modo da non correre il rischio di perderli in caso di infezione.