È appena stata rilasciatala prima beta ufficiale di Windows 7 e già Microsoft ha diffuso il primo update di sicurezza che risolve un problema molto fastidioso del sistema operativo. Si tratta di una falla che causa la perdita di alcuni secondi di audio dai file in formato MP3 presenti all’interno di qualsiasi cartella del sistema, semplicemente in seguito all’azione dell’utente che modifica i metadati del file.
Microsoft ha rilasciato qualche giorno fa un bollettino allegato alla patch, resa disponibile per il download alcuni giorni prima, in cui si spiegano i motivi che hanno portato l’azienda di Redmond a diffondere in modo così urgente l’aggiornamento, attraverso i soliti canali di download messi a disposizione ai beta testers, MSND e TechNet.
Nel documento si legge che:
Senza alcuna azione da vostra parte, tutti i file MP3 che hanno grossi header nelle vostre librerie Windows Media Player e Windows Media Center andranno probabilmente a perdere dell’audio.
Per prevenire il problema Microsoft ha spiegato che è utile effettuare comunque una copia dei brani presenti nel disco fisso prima di effettuare l’aggiornamento da qualsiasi altro sistema precedente alla beta di Windows 7 e che si possono diminuire le possibilità che la falla agisca semplicemente rendendo i file allo stato di sola lettura, per impedire che vengano modificati anche inavvertitamente i metadati.
Il rilascio di aggiornamenti solo per problemi molto critici ha fatto sì che non sia stata rilasciata, nello stesso modo, una patch per la correzione di un problema nel protocollo Server Message Block, che comunque affligge tutte le versioni di Windows.
Microsoft ha spiegato, attraverso le parole del portavoce Christopher Budd, che la falla non è stata considerata critica e che quindi il suo rilascio avverrà nei tempi predisposti, in occasione della prossima versione stabile di Windows 7 che verrà rilasciata in futuro.