Sony Vaio Duo 11 va ad arricchire il parco di ultrabook operanti con Windows 8, il cui obiettivo è di favorire un’esperienza d’uso spiccatamente mobile.
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Suoi elementi di pregio sono la qualità costruttiva combinata con un design elegante, l’ottima qualità del display (Full HD), il supporto di uno stilo per l’input, un comparto connettivo completo e una capacità di elaborazione di buon livello.
Gli aspetti che lasciano perplessi ad una prima analisi comprendono peso (1,3 Kg) e dimensioni rilevanti, l’assenza del touchpad, l’impossibilità di estrarre lo schermo per convertirlo in un vero tablet e il prezzo elevato.
In merito a quest’ultimo, la soluzione di partenza basata su processore Intel Core i3 da 1,8 GHz, 2 GB RAM, 128 GB SSD e scheda video Intel HD 4000 viene proposta a 1.159 euro IVA inclusa.
Il display IPS da 11,6 pollici è sollevabile per farlo scivolare indietro e rivelare così una tastiera estesa retroilluminata per favorire chi debba usare frequentemente il lato notebook del device.
Tuttavia la penna stilo digitizer ha il compito di rendere naturale e fluida la scrittura a mano libera sullo schermo, ad esempio per prendere appunti veloci o creare schizzi.
Anche quando lo schermo touch è sollevato in posizione verticale, l’accesso ad applicazioni, menù e contenuti di vario tipo risulta intuitivo e immediato con l’ausilio delle dita.
La connettività si estrinseca con due porte USB 3.0, un lettore per schede MS/SD, una presa VGA, un’uscita HDMI, un connettore Ethernet, un modulo GPS e le immancabili interfacce Wi-Fi a/b/g/n e Bluetooth 4.0.
L’autonomia della batteria, come segnalato nella recensione di Digital.it, costituisce un tallone d’Achille di Sony Vaio Duo 11, anche se un modulo opzionale aggiuntivo permette di raddoppiarne la capacità nativa.