La nuova linea di smartphone Samsung Bada

di Filippo Vendrame

Pubblicato 20 Settembre 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:55

Tra le tante novità  Android e tra i rumors sul futuro Apple iPhone ci si dimentica che in commercio esistono altri sistemi operativi mobili altrettanto validi, sia per passare il tempo che per lavorare: è il caso, per esempio, degli smartphone Bada prodotti da Samsung, come Wave 2 che ha riscosso un grande successo grazie a contenuti di alto livello ad un prezzo molto concorrenziale.

Ma anche per Bada è arrivato il momento di rinnovarsi e Samsung ha annunciato non solo la versione 2.0 del suo apprezzato sistema operativo mobile, ma anche tre nuovi modelli: Wave 3, Wave M e Wave Y.

Iniziamo con il dire che Bada 2.0 verrà  reso disponibile anche per alcuni dei vecchi smartphone ancora attualmente in commercio e si connota per una profonda rivisitazione per garantire una migliore esperienza d’uso. Non manca l’interfaccia grafica TouchWiz che migliora decisamente l’usabilità  degli smartphone.

Wave 3 rappresenta un bel passo in avanti rispetto all’attuale Wave 2. Dotato di Cpu single core da 1,4GHz e 512MB di Ram è dotato di uno schermo Super Amoled da 4 pollici (lo stesso del Galaxy S).
Estremamente sottile (9,9mm), è dotato di tutti i supporti e sensori degni di uno smartphone di fascia alta come il Wi-Fi, il Gps, l’HSPA e molto altro.

Presenti una fotocamera posteriore da 5Mpx con flash led ed una anteriore per le video chat. Lo spazio interno destinato all’archiviazione dei dati è di 3GB, espandibili tramite memorie MicroSD.
Wave M è invece un terminale Bada di fascia media. Si differenzia principalmente dal fratello maggiore per l’adozione per uno schermo più piccolo (3,65 pollici), per una Cpu meno potente (832MHz) e per uno spazio d’archiviazione di soli 150MB espandibili comunque tramite memorie MicroSD.

Wave Y è il più semplice dei nuovi terminali Bada e tecnicamente è simile al Wave M ma dispone solo di una semplice fotocamera posteriore da 2Mpx e di uno schermo da soli 3,2 pollici.
I prezzi si annunciano molto competitivi e la commercializzazione è prevista entro fine anno.