1,7 milioni di iPhone venduti in una manciata di giorni, Android sempre più apprezzato, l’Apple iPad venduto in già oltre 2 milioni di pezzi, non parliamo di RIM con il suo Blackberry e tra le aziende impazza la corsa alla realizzazione di smartphone e Tablet Pc sempre più performanti.
In questo ricchissimo e dinamico filone, manca però Microsoft, azienda leader che sembra nel settore mobile perdere molti colpi, tanto che qualcuno sussurra che in futuro un settore mobile non potrebbe più esserci in seno all’azienda.
Dopo i fasti di Windows Mobile, affossato però dall’avvento dell’iPhone e successivamente da Android, Microsoft ha reagito troppo lentamente presentando Windows Phone 7 che debutterà in autunno. Di lui sappiamo molto poco, tranne che ingloberà Zune ed i giochi dell’Xbox.
Difficile prevederne il successo sopratutto alla luce del recente disastro del Pink Projet, due smartphone basati sun un S.O. molto simile a Windows Phone 7, ma molto semplificato che ha saputo vendere solo poche centinaia di esemplari. Un risultato pessimo.
Pink Project chiuso e profonda depressione in casa Microsoft, sopratutto se sottolineiamo che molti suoi storici partner sembrano orientati verso altri lidi.
Discorso simile per i Tablet Pc. Microsoft non realizzerà una piattaforma dedicata, ma distribuirà Windows Embedded Handheld, una sorta di versione ibrida tra Windows Phone 7 e Windows Seven, molto flessibile, adatta ai dispositivi mobili e non solo.