JAJAH (non saprei come pronunciarlo), è una delle ultime nate fra le aziende di telefonia virtuale internazionale.
“Virtuale”, nel senso che – come altre compagnie telefoniche – si appoggia a strutture altrui per le infrastrutture e per la rete telefonica.
Questo poco importa, però. La cosa davvero innovativa è il servizio che questa azienda fornisce al pubblico.
Telefonate gratis o a basso costo, per chiamare in tutto il mondo: questa è la missione di questo operatore virtuale.
Sarà vero? Scopriamo come funziona, e sopratutto i suoi costi.
Personalmente mi sono riletto più volte il sito (anche in lingua italiana) per capire la procedura d’utilizzo (è presente anche una demo animata che spiega il servizio). Il tutto è abbastanza facile.
È sufficiente, nel corso del primo utilizzo, chiamare il numero JAJAH locale (una telefonata nazionale anche per noi italiani, dunque) e subito dopo ci verrà chiesto di digitare il numero che vogliamo chiamare. In pochi istanti la chiamata verrà instradata correttamente.
Dopo la prima chiamata ci verrà assegnato un numero locale (italiano) tutto per noi.
Il servizio è gratuito, senza abbonamento, e si pagano solo le telefonate con costi discretamente vantaggiosi sopratutto se si vuole chiamare l’estero. Come con altri servizi, le chiamate sono gratuite fra i clienti JAJAH.
I costi sono stati abbattuti grazie ad un uso massiccio del voip su cui sono basati i sistemi JAJAH.
La qualità della chiamata è buona (meglio di Skype) e il servizio è valido anche per i cellulari e anzi esiste una versione del portale dedicata ai terminali mobili.
Questo operatore fornisce anche altri servizi come sms, chiamate in conferenza,… e pacchetti business.
Che dire? Un servizio interessante per chi per lavoro deve chiamare l’estero e non vuole spendere cifre da capogiro. Non rimane altro che testarlo e giudicarne la qualità .
Lo farete? Fatemelo sapere…