La tecnologia anti-rootkit farà il suo ingresso in Forefront (di cui abbiamo parlato spesso) e Windows Live OneCare. Questo l’obiettivo che Microsoft ha in mente con l’acquisizione di Komoku comunicata oggi. Si tratta di una giovane startup nel settore della sicurezza, che tuttavia già conta clienti di peso come la Defense Advanced Research Projects Agency, il Department of Homeland Security e la Marina americana.
Komoku ha anche un accordo con Symantec, che utilizza le tecnologie sviluppate dalla società nelle proprie suite. Insomma l’acquisizione da parte di Microsoft, porta a Redmond un’azienda già molto specializzata e con un curriculum importante.
Non sono chiari i dettagli economici, quel che si sa è che in tutto saranno nove i dipendenti di Komoku che entreranno a far parte della divisione Sicurezza di Microsoft.
Le tecnologie di rootkit detection verranno di certo impiegate nella prossima generazione della suite per il mondo enterprise Forefront, che prenderà il nome di Stirling, e presumibilmente verrà rilasciata nella prima metà del 2009.