![](https://cdn.pmi.it/L1Dx5RGB1npVMSBWRBAmQ1tez6I=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2021/11/pmi-amp-generic-thumb.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
RealPlayer assimilato a un software malevolo. Sembra incredibile ma proprio questo è stato il giudizio espresso da Stopbadware, iniziativa guidata dalle università di Harvard, Oxford e supportata da Google, Lenovo e Sun Microsystems.
L’obiettivo di Stopbadware è l’identificazione di software che attuano comportamenti “non corretti” sui sistemi degli utenti.
RealPlayer 10.5 e RealPlayer 11, sono stati bollati come badware, violando entrambi le regole di condotta stabilite dall’associazione.
Diverse le motivazioni alla base del giudizio sui due software. Vediamole insieme:
- RealPlayer 10.5 è cosiderato un badware perché non avverte l’utente che il “Message Center” farà comparire dei pop-up pubblicitari. Questo avviene per tutti gli utenti non registrati.
- RealPlayer 11 è considerato un badware dal momento che installa il Rhapsody Player Engine senza notificarlo all’utente. Anche disinstallando RealPlayer, Rhapsody continuerà a rimanere sul PC.
Secondo quanto riportato nel blog di Stopbadware, Real è stata avvertita dei comportamenti “non corretti” dei propri software e ha promesso di rilasciare nuove versioni dei software che rimedino alla situazione.