Windows e Internet Explorer 7

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 12 Ottobre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:50

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Come molti sanno da qualche tempo a questa parte Microsoft si è dotata di un sistema software di verifica dell’originalità del sistema operativo e di alcuni prodotti su di esso istallati. Questo sistema prende il nome di Windows Genuine Advantage (WGA) ed ha come primo obiettivo quello di verificare la validità della licenza di Windows stessi.

Fino a pochi giorni fa per scaricare Internet Explorer 7, ogni utente avrebbe dovuto accedere al sito Microsoft ed essere autenticato attraverso WGA. In questo modo, tutti quei sistemi operativi che non avevano ottenuto le credenziali d’accesso erano impossibilitati all’istallazione.

Da qualche giorno invece l’istallazione è possibile perché Microsoft, con l’Installation and Availability Update ha stabilito che per questo browser non è più necessario richiedere l’autenticazione con il sistema Windows Genuine Advantage. In pratica Microsoft ha deciso di permettere il download e l’istallazione di Internet Explorer 7 anche alle versioni di Windows che non sono stati riconosciuti come originali.

Microsoft motiva la scelta dicendo che la preoccupazione principale è quella di rendere il più possibile sicuro l’intero ambiente Windows. Liberalizzando completamente il browser, proprio per le sue potenzialità e livelli di sicurezza, si ha il beneficio di proteggere più utenti possibili sul web. Quindi, solo eliminando l’accesso al download tramite credenziali WGA si ha quindi una diffusione più capillare.

I responsabili Microsoft hanno dichiarato che nulla ha a che fare con la lotta contro la pirateria, ma che tutto è stato dettato dai suddetti motivi di sicurezza informatica.

Qualcuno ha riflettuto con più malizia sulla questione ed ha proposto pareri diversi. Ad esempio c’è chi ha interpretato questa decisione come un atto di sconfitta di Microsoft che, resosi conto della continua ascesa di Firefox, soprattutto da parte degli utenti più esperti, ha scelto per la liberalizzazione del browser.

Forse per evitare che gli utenti, già dubbiosi su IE, migrassero a Firefox anche perché totalmente gratuito e liberamente “downloadabile”.

La vostra idea qual è? Contrasto a Firefox o problemi di sicurezza?