Phrack, la più celebre e-zine riguardante il mondo dell’hacking e della sicurezza informatica è stata pubblicata il 27 maggio con il numero 64.
Come si legge nella pagina principale del sito, questa è stata una delle prime riviste elettroniche nata per la precisione nel 1985; gli articoli spaziano dall’hacking alla crittografia passando per tutto ciò che vive nell’underground digitale.
Indubbiamente il target di questa rivista risulta essere medio-alto e forse grazie anche a questo fattore che Phrack è rinominata a livello mondiale; si affrontano infatti tematiche di reverse engineering, hardcode programming, modifica del kernel, cracking.
Nel 2005 venne annunciato che il numero 63 sarebbe stato l’ultimo pubblicato. In effetti il suo cammino tutt’ora prosegue grazie ad uno staff più moderno, dedito a portare avanti una rivista che ha firmato la storia di Internet.
Da evidenziare la presenza nell’ultimo numero di un articolo intitolato Attacking the Core: Kernel Exploitation Notes di due autori italiani che nel mondo underground sono conosciuti come sgrakkyu e twiz, ambedue del gruppo Antifork, autori inoltre di molti articoli su la nostrana e-zine Bfi
Il nuovo numero di Phrack, per chi volesse leggerlo, può essere scaricato dal sito ufficiale