Tasse

La modifica delle accise statali sull’Energia Elettrica per le imprese rappresenta una voce di costo in più per le medie imprese: 15 mila Pmi a rischio rincari.

Marcia indietro della RAI sul pagamento del canone speciale, richiesto alle aziende colpevoli di avere dei computer sulla scrivania, e che aveva ha scatenato l’ira di Pmi e associazioni richiedendo l’intervento dei ministeri.

Imprese italiane sul piede di guerra contro il canone speciale richiesto dalla Rai per i pc connessi in rete, complice le nuove disposizioni in manovra finanziaria Monti: avviata interrogazione parlamentare.

La Rai può chiedere il pagamento del canone alle aziende che dispongono di computer in rete? La dicitura riportata nella lettera di richiesta direbbe di sì, ma le istituzioni non si sbilanciano.

Nascerà in Veneto lo sportello di assistenza fiscale destinato agli associati di Confcommercio locale: accordo tra Equitalia e confederazione imprese.

IVA e IRPEF sono le tasse più evase dalle aziende italiane: l’analisi della Corte dei Conti evidenzia le criticità del sistema di verifica dell’evasione fiscale.

Le regole per la determinazione della base imponibile IRAP per le imprese agricole, sulla base di quanto stabilito nelle regole in vigore per le imprese del commercio.

Come calcolare l’ammontare dell’IMU a carico delle imprese: introdotta con la manovra finanziaria Monti, la nuova tassa costerà 1159 euro in più secondo i calcoli della Cgia Mestre.

Calcoli e stime sui costi per i diversi tipi di imprese e per le famiglie della manovra finanziaria Monti.

Monti favorevole ad inserire in manovra finanziaria la tassa sulle transazioni finanziarie (tobin tax) per alleggerire la pressione fiscale; benestare dell’Ue sul decreto.

La manovra finanziaria da 30 miliardi di euro del Governo Monti mette a dura proba gli italiani: molte le tasse e i sacrifici chiesti ai cittadini, fino a 3.000 euro all’anno.

La manovra finanziaria Monti prevede la reintroduzione di imposte come ICI e patrimoniale, ma per Confesercenti le imprese non sono pronte: servono invece riforme strutturali e riduzione della spesa.

Le imposte di bollo sui deposito titoli fanno riferimento ad ogni singolo conto. Così un cliente con più conti paga più bolli, mentre più clienti associati ad un unico deposito pagano una sola volta.