Contestazione fatture: l’assegno bancario non basta
L’assegno bancario non è sufficiente a dimostrare l’effettiva veridicità della fattura contestata: sentenza della Cassazione.
L’assegno bancario non è sufficiente a dimostrare l’effettiva veridicità della fattura contestata: sentenza della Cassazione.
Senza una delega che indichi espressamente il delegato la notifica dell’accertamento fiscale perde di validità: sentenza della Cassazione.
Un dipendente può essere licenziato anche se il comportamento lesivo è avvenuto prima dello svolgimento dell’attività lavorativa nella nuova azienda.
Nuova sentenza conferma la validità dell’affitto non siglato dal proprietario: il contratto di locazione a terzi di un immobile può essere stipulato da chiunque ne abbia la disponibilità di fatto.
Niente indennità sostitutiva del mancato preavviso di licenziamento in caso di cessazione del contratto di appalto: sentenza di Cassazione in materia di recesso.
Nel rito Fornero l’eccezione di decadenza dei termini di impugnazione del licenziamento può essere proposta anche solo nella fase di opposizione.
Sentenza della Cassazione chiarisce chi deve versare l’IRPEF sul canone di locazione in caso di coniugi comproprietari.
L’oscuramento dei canali RAI non estingue l’obbligo di pagamento del canone radiotelevisivo: sentenza di Cassazione fornisce chiarimenti in merito alla disciplina vigente.
La legge sul Redditometro ne prevede l’applicazione a partire dal periodo d’imposta 2009, niente retroattività nemmeno se più favorevole al contribuente: sentenza Cassazione.
In caso di trasferimento del lavoratore ad altra sede, l’azienda deve mediare fra esigenze produttive e organizzative e ragioni familiari del dipendente: sentenza Cassazione.
È legittimo il licenziamento senza preavviso anche in caso di patteggiamento senza sentenza di condanna: sentenza della Cassazione.
Il condono fiscale IVA (Legge 289/2002) va disapplicato se impedisce il pagamento delle sanzioni per omesso o ritardato pagamento al Fisco: sentenza di Cassazione.
La notifica delle cartelle di pagamento mediante posta raccomandata è valida, purché con avviso di ricevimento: normativa e sentenza di Cassazione.
Gli atti interruttivi della prescrizione ne azzerano i termini, per evitare la sistematica impunità delle frodi IVA nella UE: sentenza di Cassazione.
Garantire una corretta formazione in tema di sicurezza sul lavoro è un obbligo datoriale, indipendentemente dal livello di esperienza del dipendente: sentenza.
La nuova sentenza della Corte di Cassazione in tema di IRAP ai professionisti che chiarisce se gli ammortamenti per i beni strumentali bastano, o meno, a provare l’esistenza di un’autonoma organizzazione.
Lavoratori a tempo indeterminato e dipendenti con contratto a termine hanno uguali diritti in tema di incentivi per la produttività: sentenza della Cassazione.
La sentenza della Corte di Cassazione che precisa quando è legittima la delibera comunale che diversifichi la tariffa dei rifiuti tra B&B e abitazioni.
La sentenza della Cassazione che chiarisce quando è legittimo il sequestro dei beni personali e quando si applica il principio del “ne bis in idem”.
La sentenza della Corte di Cassazione che contiene precisazioni in tema di termini di notifica e di scissione degli effetti della notifica in caso di mancato recapito dell’avviso di accertamento.
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